AgriCulture Sociali 3.0

Il progetto AGRICOLTURE SOCIALI 3.0 che ci vede partner di una serie di enti che si occupano di agricoltura sociale, vuole contrastare le nuove povertà e supportare le famiglie in difficili condizioni socio economiche nella fuoriuscita dalla situazione di vulnerabilità in cui si trovano. Sempre più spesso ci accorgiamo durante l’accompagnamento alle famiglie che accedono ai nostri centri d’ascolto che la povertà economica si accompagna ad una scarsità di competenze, anche per quanto riguarda una gestione virtuosa della casa, e per questo tramite questo progetto vogliamo cercare di sensibilizzare le famiglie alla lotta agli sprechi e far loro acquisire alcune conoscenze di base.

Come? Grazie al contributo di Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e Intesa San Paolo è stato stanziato un fondo per il pagamento delle utenze a favore dei nuclei familiari già in carico al centro d’ascolto o che vi fanno accesso per la prima volta che sono disponibili a seguire un breve percorso di formazione sul tema della riduzione degli sprechi (si tratta di un video della durata di alcuni minuti).

Una volta seguita questa formazione e superato un breve test (online, che si può fare in più lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, ucraino, urdu) è possibile ricevere l’attestazione di frequenza: per le persone in possesso di questa attestazione sarà possibile fare richiesta di contributo per il sostegno al pagamento delle utenze, la cui entità verrà stabilità dalla commissione che valuta le richieste.

Al termine della compilazione del test inoltre verrà chiesto alle famiglie se hanno necessità di cambiare le lampadine di casa in lampadine a basso consumo e se sono interessate ad avere un orto per poter coltivare la verdura, entrambe forme di sostegno che stiamo tentando di avviare, in collaborazione con gli altri partner di progetto.

Oltre a queste forme di sostegno materiale, per alcune famiglie sarà possibile pensare anche a prese in carico più strutturate, che prevedano la possibilità di accedere a corsi formativi, tirocini di inserimento e misure di conciliazione vita lavoro.

Il progetto termina il 31/12/2024, le richieste verranno valutate in ordine di presentazione, fino a capienza del fondo.

Info

La referente del progetto per Caritas è Paola Arghenini, contattabile al seguente indirizzo mail: p.arghenini@diocesi.lodi.it

Documenti utili

AgriCulture sociali


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