Quaresima di Carità 2025

La IV domenica di Quaresima si caratterizza, nella nostra Diocesi, per la Giornata Diocesana della Carità con la consegna al Vescovo, nella domenica successiva, della raccolta effettuata nelle parrocchie. In questo anno giubilare tale iniziativa acquista una connotazione del tutto particolare come ha annunciato il Vescovo Maurizio nell’omelia della S. Messa del Mercoledì delle Ceneri. Egli ha invitato singoli e parrocchie con ogni altra comunità, associazioni, movimenti, gruppi ecclesiali, ma anche la società lodigiana

ad associarsi nel rilanciare il fondo di solidarietà, al quale destineremo nella quarta domenica di quaresima la colletta della chiesa di Lodi.

Il “Fondo diocesano di solidarietà” nasce dall’esperienza del Fondo di Solidarietà per le Famiglie, istituito nel 2009, e si pone l’obiettivo di rispondere alle nuove fragilità del nostro tempo attraverso il sostegno a emergenze locali indicate dalla diocesi e nazionali/internazionali segnalate dalla CEI o dalla Chiesa universale, come anche aiuti diretti alle famiglie.

Per questo, ha aggiunto il Vescovo, “Ne rinnoveremo le finalità con gli organismi della sinodalità ordinaria affinché siano più rispondenti alle attuali necessità confermando la volontà di camminare in compagnia dei poveri e degli ultimi, che sono tra noi gli ambasciatori del Regno di Dio”.

In tal senso anche il nuovo statuto sarà elaborato sul precedente accogliendo le istanze provenienti dalla Caritas, dalle parrocchie e dal confronto con i Vicari locali. Il Fondo rinnovato sarà alimentato da donazioni di singoli, parrocchie ed enti; contributi pubblici e privati, tra cui bandi, collaborazioni con aziende e fondazioni; lasciti testamentari e iniziative di fundraising (scopri come donare).

Le risorse saranno poi suddivise principalmente in tre ambiti di intervento: a) le emergenze; b) il sostegno alle attività della Caritas diocesana, in particolare per le persone in grave marginalità, e a progetti delle Caritas parrocchiali per rafforzare la collaborazione tra le comunità; c) aiuti diretti alle famiglie o a singoli per spese urgenti come utenze, affitto, scuola e inserimento lavorativo.

“Possa il Giubileo essere per tutti occasione di rianimare la speranza” [Spes non confundit, 1]: è l’augurio espresso da Papa Francesco nella Bolla di indizione del Giubileo 2025. Il Fondo diocesano di Solidarietà vuole essere un segno concreto di prossimità in questa direzione affinché la fraternità verso i bisognosi trovi conferma nella solidarietà e sia misericordia per tutti.

• Scarica la locandina [.PDF] della raccolta di Quaresima;

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