Dallo scoppio del conflitto in Ucraina, nelle diocesi italiane – fra cui la nostra – si sono impegnate per garantire un’accoglienza adeguata alle persone in fuga. Tante le attività organizzate a livello locale: accoglienza, raccolta beni di prima necessità, assistenza sanitaria, accompagnamento psicologico.
Le strutture maggiormente utilizzate: appartamenti, parrocchie, famiglie, istituti religiosi, centri di accoglienza. Migliaia le persone accolte dalla rete ecclesiale italiana, anche attraverso il progetto “Apri Ucraina” promosso da Caritas Italiana.
Caritas Italiana dal febbraio 2022 è impegnata nella risposta all’enorme emergenza umanitaria della crisi ucraina, ed è anche parte attiva nei processi di ricostruzione e di coesione sociale, con attenzione specifica ai seguenti ambiti: disabilità e salute, minori ed educazione, protezione, advocacy e coesione sociale.
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