La casa d’accoglienza, nata su iniziativa della Diocesi come segno del Giubileo 2000, é occasione di convivialità tra etnie diverse, luogo di scambio tra culture, momento di dialogo tra religioni differenti.
Donne (maggiorenni e senza minori a carico).
La casa offre un accompagnamento nel cammino di inserimento e integrazione attraverso la collaborazione e alla vita comunitaria. Per le persone straniere accolte prevede un aiuto all’apprendimento dell’italiano e delle norme fondamentali per la pulizia della casa e la preparazione dei pasti, in vista di un inserimento lavorativo.
Chiara Galmozzi
Colloquio attraverso il Centro di Ascolto.