CHARM PROJECT
- 21 Febbraio 2022
CHARM PROJECT sta per Countering Hate speech Against Refufees and Migrants
Il progetto CHARM, finanziato da Unicef Europa e Asia Centrale, mira a contrastare l’hate speech in rete attraverso la diffusione di un toolkit, elaborato dall’Università di Winchester e destinato ad organizzazioni della società civile, di medie-piccole dimensioni. Grazie all’utilizzo di questo toolkit, anche piccole realtà prive di un proprio dipartimento di comunicazione e advocacy, saranno in grado di elaborare un’efficace campagna di contrasto all’hate speech online rivolto ai migranti.
L’Associazione Neos Kosmos
Neos Kosmos è un quartiere di Atene che ci sta molto a cuore, perché? Perché nel 2017 abbiamo organizzato un campo estivo in Grecia. Alcuni amici che abbiamo conosciuto là, operatori Caritas ma non solo, hanno poi fondato un’associazione che ha preso il nome dall’omonimo quartiere. L’associazione di promozione sociale Neos Kosmos partecipa al progetto CHARM come soggetto sperimentatore di questo toolkit in Italia: il loro ruolo è quello di studiarlo ed applicarlo, lanciando una campagna online di contrasto all’hate speech sulla rete rivolto ai migranti. Si tratterà quindi di una sperimentazione, che aiuterà a comprendere meglio l’efficacia del toolkit ed eventualmente a migliorarlo, grazie ai nostri commenti e suggerimenti.
Cosa ci hanno chiesto?
Per una maggiore efficacia in questo lavoro di sperimentazione, l’Associazione Neos Kosmo ha coinvolto una decina di partners italiani, con profilo locale o nazionale, fra cui noi, a cui è stato chiesto di collaborare in questa sperimentazione, dando i seguenti contributi:
- Segnalare contenuti utili da diffondere attraverso la campagna, in particolare storie che siano in grado di creare una contro-narrativa rispetto ai messaggi più comuni dell’hate speech (ad esempio: “gli immigrati ci rubano il lavoro” noi raccontiamo una storia di un migrante che ha creato lavoro in Italia);
- Aiutare a diffondere la campagna, rilanciando i nostri post e articoli sui propri social, diffondendoli alla propria rete e pubblicizzando l’iniziativa sui propri media (siti web, giornali o periodici…) eventualmente anche grazie al coinvolgimento di testimonials;
- Al termine della campagna, esprimere il proprio commento su questa esperienza (efficacia dei messaggi, reazioni dei followers, coinvolgimento…) attraverso la partecipazione ad una breve intervista con un operatore;
- Per chi fosse interessato, esprimere un parere personale o professionale sul toolkit, in particolare rispetto ai seguenti punti:
- fruibilità del testo: comprensione del linguaggio, facilità di lettura, chiarezza espositiva…;
- accuratezza dei contenuti, soprattutto riguardo la parte introduttiva;
- efficacia degli strumenti suggeriti, sia per l’analisi del fenomeno (social listening) sia per la gestione di una campagna;
- commenti liberi;
Comments
Condividi:
